Ultimo aggiornamento: 02/03/2013


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Nomi comuni:

Cina

cinese mandarino

綠斑大彈塗魚, 绿斑大弹涂鱼 (Lyu ban da tan tu yu - Grande saltafango dai punti verdi)

Italia

Italiano

boleoftalmo celeste*


* nome proposto














Boleophthalmus caeruleomaculatus. Sisikura Is., fiume Fly delta, Papua New Guinea;
vista laterale (sopra); vista dorsale (al centro); vista ventrale (sotto);
la barra è lunga 10 mm - esemplare appena morto (foto: G. Polgar, 2007)


Sinonimi:

Boleophthalmus caeruleomaculatus

McCulloch & Waite, 1918

(sinonimo senior, combinazione originale)



Etimologia:
'Boleophthalmus' deriva dalla capacità che hanno questi pesci di elevare rapidamente gli occhi al di sopra livello delle orbite, come se "schizzassero" fuori dalle orbite: da 'bolê' (lanciato), e 'ophthalmôn' (occhio) (Cuvier & Valenciénnes, 1837)

'caeruleomaculatus' vuol dire 'chiazzato di celeste' in latino, riferendosi ai numerosi punti su tronco e testa


Lunghezza massima registrata:
165 mm SL (Murdy, 1989)


Colorazione in vivo (Polgar et al., 2010; Takita et al., 2011):
colorazione di fondo del corpo marrone verdastra su testa, dorso e fianchi, grigio bluastra sul ventre, più scura dietro l'ano e sulla gola; testa e tronco con numerosi piccoli punti celesti iridescenti; negli adulti la cute sotto le orbite (coppe dermiche: Murdy, 1989) è di colore celeste. D1 verdastra con numerosi punti bianco bluastri e con porzione distale più chiara; membrana di D2 verdastra, con colonne di punti celesti fra gli elementi; pinna caudale grigio verdastra con serie di punti celesti; pinna anale ialina, più scura prossimalmente; pinne pettorali grigiastre; porzione basale delle pinne pettorali grigio scura; porzione muscolare delle pinne pettorali grigio scura nella porzione ventrale, dorsalmente marrone verdastra con punti celesti; pinne pelviche grigio bluastre, più scure nella porzione prossimale


Colorazione in liquido conservante (Murdy, 1989; oss. pers.: Papua Nuova Guinea, Australia NT):
colorazione di fondo da marrone a grigia, con numerosi, piccoli punti grigi su guance, opercoli, nuca e sulla porzione dorsale delle pinne pettorali. D1 grigiastra con chiazze biancastre, trasparente nella porzione distale e con un margine grigiastro; D2 marrone con colonne di punti blu o marrone scuro sulla membrana; pinna caudale marrone scuro con serie di punti blu o marroni sulla membrana; pinna anale grigiastra nella porzione prossimale, bianca per il resto; pinne pettorali e pelviche marrone scuro


Diagnosi (Murdy, 1989):
elementi totali di D2 24-28; elementi totali della pinna anale 24-27; conta longitudinale delle scaglie 90-136; scaglie predorsali 30-53; lunghezza della pinna caudale 18.5-22.7%SL; lunghezza della testa 27.0-29.8%SL; lunghezza della base di D2 43.2-47.9%SL; primo elemento di D2 di norma segmentato e non ramificato; denti della mandibola non incisi (non bifidi; Polgar et al., 2013).
Dimorfismo sessuale specie-specifico: ultime due spine di D1 più allungate nelle femmine (Polgar et al., 2013); coppe dermiche degli occhi colore celeste; forma e colorazione delle pinne dorsali, negli individui di dimensioni maggiori. (vedi Boleophthalmus poti, Note)
Il genere è caratterizzato dall'epidermide della testa, della nuca e del dorso particolarmente ispessita e ricoperta di papille dermiche, e da una cartilagine rettangolare che ricopre il cinto pelvico (vedi disegno)


Dieta:
non esistono dati in letteratura. Tuttavia, presenta il tipico comportamento alimentare delle altre specie congeneriche (oss. pers.)


Riproduzione:
non esistono dati in letteratura


Note ecologiche (Polgar et al., 2010; Takita et al., 2011; oss. pers: Australia NT):
localmente molto abbondante davanti alla zona a pneumatofore delle foreste a mangrovie e su piane fangose tidali





al centro: Sisikura Is., delta del fiume Fly, Papua Nuova Guinea: margine marino della foresta e piana tidale fangosa alla bassa marea; qui sono stati trovati diversi esemplari (foto: G. Polgar, 2007)


Distribuzione:
Australia settentrionale (WA, NT, QLD) e Papua Nuova Guinea; località tipo: fiume Adelaide, Australia, NT (Murdy, 1989; Polgar et al., 2010; Takita et al., 2011)


Fotografie di Boleophthalmus caeruleomaculatus:

     

A: maschio di B. caeruleomaculatus: si noti la mancanza di spine allungate in D1 (foto: G. Polgar, 2007); B: entrata principale di una tana in fronte alla zona a pneumatofore, nei pressi di una formazione ad Avicennia sp. (foto: G. Polgar, 2007); C-F: foto di un esemplare in acquario (foto A-F: raccolti a Sisikura Is., delta del fiume Fly, Papua Nuova Guinea, 2007)


Disegni di Boleophthalmus caeruleomaculatus:


sopra, a sinistra: pori cefalici sensoriali e nasali di Boleophthalmus spp.: an= narice anteriore; ao= poro del canale oculoscapulare anteriore; pn= narice posteriore (modificato da Murdy, 1989); (modified from Murdy, 1989)*; sopra, a destra: vista ventrale del cinto pelvico di B. boddarti (gli elementi della pinna pelvica sono stati rimossi dal lato sinistro: : PIC= cartilagine pelvica intercleitrale; Plv= pelvi; RC= cartilagine rettangolare; Plsp= spina della pinna pelvica (modificato da Murdy, 1989)* - * con il permesso dell'autore




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