Lunghezza massima registrata:
105 mm SL (Murdy, 1989)
Colorazione in vivo (Polgar et al., 2010: delta del fiume Fly, Papua Nuova Guinea):
colorazione di fondo del corpo marrone chiaro sul dorso, grigiastra sui fianchi e biancastra sul ventre;
6-8 barre verticali vertical ed irregolari marrone scuro sul dorso: le ultime 3-4 raggiungono la linea mediana laterale; poche chiazze marrone scuro sulla testa, più grandi su guance ed opercoli; pochi punti marrone scuro sul dorso; grande chiazza marrone scuro alla base della pinna caudale e sul lato ventrale del peduncolo caudale. D1
traslucida; D2 trasparente, tranne 3-4 barre marrone chiaro in corrispondenza delle ultime 3-4 barre dorsali verticali; un ocello blu scuro iridescente sulle punte degli ultimi 3-4 raggi di D2; tutte le altre pinne trasparenti; porzione posteriore del labbro superiore di colore giallo
Colorazione in liquido conservante
(Murdy, 1989):
colorazione di fondo bruno verdastra sul dorso e bruno giallastra sul ventre; una banda mediolaterale discontinua blu-grigia curva ventralmente all'altezza del quarto posteriore di D2 e continua sulla base della pinna caudale; piccoli punti marroni sul dorso; chiazze blu scuro su guance ed opercoli. D2 con un prominente ocello blu scuro sui raggi posteriori; barra o punti blu scuro sulla base delle pinne pettorali; le pinne pettorali possono anche presentare piccoli punti scuri sulla porzione ventrale; tutte le altre pinne trasparenti. Gli esemplari di minori dimensioni presentano 8-10 barre dorsali: solo le 3-4 barre più posteriori sono presenti negli esemplari più grandi
Diagnosi (Murdy, 1989; Jaafar & Parenti, 2016):
elementi totali di D2 29-31; elementi totali della pinna anale 27-30; D2 e pinna anale connesse basalmente alla pinna caudale; 17 raggi caudali non ramificati; scaglie predorsali 26-44; 2 denti caninoidi ricurvi all'interno della sinfisi della mandibola; denti bifidi normalmente presenti sulla mandibola, a volte su entrambe le mascelle; poro situato posteriormente nella regione interorbitale; basiale bifido.
Il genere è caratterizzato dalla presenza di una lamina diretta posteriormente sulle parapofisi della quarta vertebra e dalla presenza di un poro supraorbitale (vedi disegni)
Dieta:
non esistono dati in letteratura
Riproduzione:
non esistono dati in letteratura
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